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Polo Scolastico Rock No War
Casa di Riposo Francesco e Chiara
CASA DI RIPOSO FRANCESCO E CHIARA
Associazione “Camminando per mano”
Alla fine dell’anno 1994 Padre Sebastiano con un gruppo di amici professionisti ed imprenditori fonda l’Associazione “Camminando per mano” che si assunse il compito di realizzare una Casa per Anziani attraverso la ristrutturazione di un vecchio edificio di proprietà dei Frati Minori Cappuccini, situato a fianco del Convento in un’area particolarmente indicata, collocata nella zona centrale della città, a due passi dall’Ospedale e in mezzo al verde, e di avviarne la gestione senza scopo di lucro e con un obiettivo molto ambizioso: FORNIRE AGLI ANZIANI OSPITI UN SERVIZIO ALTAMENTE QUALIFICATO ED ISPIRATO AI PRINCIPI RELIGIOSI, AD UN COSTO PIU’ CONTENUTO RISPETTO ALLE ALTRE STRUTTURE ESISTENTI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE A FAVORE DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI IMPOSSIBILITATI A RIMANERE NELLA PROPRIA ABITAZIONE.
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Realizzazione della Casa per anziani “Francesco e Chiara” in Pavullo
La realizzazione iniziò nel febbraio ’95 e comportò non pochi problemi di ordine sia tecnico che finanziario. Infatti, volendo attivare una struttura ottimale ed efficiente, le risorse disponibili, che erano costituite quasi esclusivamente da donazioni ed offerte effettuate a favore di Padre Sebastiano da amici benefattori, risultavano contenute rispetto all’impegno che l’Associazione si era assunto, per cui, d’intesa con i Frati Minori Cappuccini, si fece ricorso ad un prestito bancario per circa 1.200.000.000 di lire.
Il costo complessivo a consuntivo dell’opera é risultato di £. 3.300.000.000 circa, al cui onere si é fatto fronte per circa £. 2.700.000.000 con donazioni e contributi di amici benefattori, per cui, a tutt’oggi é rimasto un debito da ripianare di £. 600.000.000 circa.
Il progetto é stato portato a termine in due anni.
Nell’aprile 1997 la “Casa”, che era ed é rimasta interamente di proprietà dei Frati Cappuccini, veniva inaugurata solennemente dallo stesso S. Padre, Papa Giovanni Paolo II° in diretta televisiva da P.zza S. Pietro con benedizione e discorso beneaugurante. Il 5 maggio 1997 prendeva avvio la gestione con l’ingresso dei primi ospiti.
La gestione della Casa
Per garantire la gestione della “Casa” l’Associazione ha costituito una Società di gestione: la “Francesco e Chiara” S.r.l..
La struttura é stata improntata per ospitare anziani sia autosufficienti che non autosufficienti, per complessivi n.° 51 posti letto (di cui 21 in camere singole col bagno) e, a distanza di due mesi dalla sua apertura, tutti i posti erano già occupati.
Dopo la prima fase di rodaggio, l’obiettivo gestionale che si é perseguito é stato quello di ottimizzare i servizi e l’assistenza a favore degli ospiti, sperimentando anche nuove forme di animazione e di vita comunitaria (musicoterapia, giornalino della Casa, massima apertura e
visibilità della Casa, ecc...), e di praticare rette di entità sufficiente a far fronte esclusivamente ai costi diretti di gestione della “Casa”, col fine del pareggio di bilancio.
A oltre due anni dall’avvio della gestione si forniscono alcuni dati particolarmente significativi dei risultati conseguiti:
RETTE: La retta media giornaliera praticata nell’anno 1999 agli ospiti di “Francesco e Chiara” ammonta a £. 85.274 ed é inferiore, a titolo indicativo, del 29% rispetto al valore medio delle rette medie giornaliere praticate nelle strutture analoghe (pubbliche e private) della Provincia di Modena (dati pubblicati dall’Amministratore Provinciale), che ammonta a £. 119.500.
QUALITA’ PRESTAZIONI: E’ stata effettuata una indagine conoscitiva dalla Cooperativa Oltremare di Modena, specializzata nel settore, rivolta agli ospiti e loro familiari, mediante interviste mirate ed approfondite, per valutare in modo oggettivo la cosiddetta “qualità percepita” dagli utenti di “Francesco e Chiara”. Gli indicatori che ne sono derivati sono tutti largamente positivi con valori in qualche caso plebiscitari.
LISTA D’ATTESA: All’inizio dell’anno 2000 gli anziani che hanno richiesto di essere inseriti nella lista d’attesa per entrare a “Francesco e Chiara” sono complessivamente n.° 136, di cui n.° 38 autosufficienti e n.° 98 non autosufficienti.
La loro provenienza é così scomposta:
- 44%: Pavullo e Comuni Montani
- 18%: Modena
- 17%: Sassuolo e Comuni limitrofi
- 21%: altri Comuni
I dati sopra esposti sono ovviamente molto confortanti e lusinghieri, e sono il frutto del grande sforzo compiuto, oltre che dal personale, anche da molti volontari che si alternano per animare e dare calore, aiuto e conforto agli anziani ospiti, creando quel clima di vera fratellanza e comunità cristiana indispensabile per migliorare la qualità della vita. Tali dati evidenziano in modo inequivocabile che c’é un ampio strato di BISOGNO non soddisfatto al quale é doveroso, nei limiti del possibile, riuscire a dare una risposta.
Progetto di ampliamento della Casa in corso di elaborazione
Dall’analisi dei risultati raggiunti e soprattutto del bisogno insoddisfatto emerge l’opportunità e la necessità di programmare un altro passo in avanti con la realizzazione di un Complesso Polifunzionale più ampio capace di garantire un servizio variegato e ad ampio raggio, mirato a soddisfare in modo razionale le reali ed effettive necessità ed aspettative della popolazione anziana di oggi, che comprendono:
ASSISTENZA – AUTONOMIA – INTEGRAZIONE – PROTEZIONE – VALORIZZAZIONE
Per conseguire tale obiettivo si é pensato di agire su 3 fronti, nell’ambito di uno stesso complesso edilizio:
- ampliamento dell’attuale Casa Protetta per raggiungere i 60 posti letto ed ottimizzare alcune aree di servizio quali la riabilitazione (palestra più ampia ed attrezzata) e la terapia occupazionale (laboratorio).
- realizzazione di un Centro Diurno con ingresso autonomo, capace di ospitare n.° 15 anziani
- realizzazione di una palazzina residenziale, collegata strutturalmente coi restanti Servizi sopracitati, con accesso autonomo, con 15 mini-alloggi studiati e progettati per rispondere in modo razionale, efficiente e moderno alle esigenze delle persone anziane; la caratteristica principale dei mini - alloggi é quella di offrire nel contempo agli ospiti sia la massima autonomia sia la possibilità di fruire di qualsiasi servizio di cui l’anziano possa avere bisogno (prestazioni sanitarie, vitto, pulizie, lavatura e stirature indumenti, attività ricreativa e riabilitative, ecc.).
Come si può notare il progetto é molto avvincente ed anche impegnativo sul fronte finanziario, per cui l’Associazione “Camminando per mano” confida nella sensibilità e nell’aiuto delle tante persone che hanno a cuore questi problemi, che sono e si faranno sempre più gravosi in una Società che invecchia a ritmi impensabili fino a qualche tempo fa.
Al riguardo, al fine di rendere fattibile il progetto, sarà prevista anche la possibilità, per coloro che sono interessati, di effettuare forme di investimento privato a favore dell’iniziativa, correlate alla garanzia di poter beneficiare di particolari prestazioni alberghiere e di tutela socio – assistenziale a favore di propri familiari.
Per ulteriori informazioni ci si potrà rivolgere a:
Padre Sebastiano Associazione “Camminando per mano” Tel. 0536/324878 |
Direzione della Casa Soggiorno per anziani "Francesco e Chiara" Tel. 0536/20635 - Fax 0536/20698 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Per effettuare un versamento a sostegno del progetto:
C/C intestato a Rock No War Onlus - Casa di Riposo 'Francesco e Chiara' |
Bonifici effettuati in favore del progetto:
Associazione per Bambini Cardiopatici
ASSOCIAZIONE BAMBINI CARDIOPATICI
Costituita nel 1986 per iniziativa del Cardiochirurgo Carlo Marcelletti e di un gruppo di genitori e professionisti, l’Associazione per la Cura del Bambino Cardiopatico è una libera associazione, per Statuto estranea a qualsiasi finalità lucrativa, con una gestione finanziaria delle proprie risorse, che trae i suoi fondi principalmente dalle quote associative dei suoi soci e dai contributi elargiti da enti e/o aziende.
E’ una Associazione di professionisti impegnati nel campo della cardiologia e cardiochirurgia pediatrica.
E’ una Associazione internazionale ed autonoma dai governi, anche se collaborante con essi, senza dichiarata ideologia politica o credo religioso con l’unico importante scopo di salvare la vita dei piccoli bimbi facendo battere il loro cuore.
Ognuno di noi ha diritto ad un controllo del proprio cuore ed alle cure specifiche, come l’intervento chirurgico, nel caso in cui il cuore sia ammalato. L’Associazione si impegna a garantire:
Assistenza medica ed educazione sanitaria:
- curare i bambini affetti da malattia cardiaca avvalendosi dell’ausilio delle moderne tecnologie di diagnosi e di terapia medica, interventistica e/o chirurgica.
- Prima della nascita puoi essere controllato con un Ecocardiogramma fetale durante la gravidanza.
- Dopo la nascita un controllo cardiologico dall’età neonatale all’adolescenza permette di prevenire ed eventualmente curare, fino alla completa guarigione, una eventuale cardiopatia congenita.
Assistenza sociale:
- sostenere le spese economiche per il viaggio dei piccoli ammalati e dei familiari dal paese di provenienza al reparto cardiochirurgico che lo ospiterà.
- Dare supporto alle famiglie ed ai bambini sottoposti ad intervento al cuore che necessitano di un lungo periodo di assistenza e cura post-operatoria.
Cultura: il finanziamento della ricerca scientifica è fondamentale per la crescita ed il futuro della cardiochirurgia pediatrica. La medicina e la scienza sono in continua evoluzione, quindi affinare nuove tecniche per le cure medico-chirurgiche è la chiave per la futura guarigione di tutti i bambini. [curriculum]
Base Scout Rifugio in Valcinghiana
BASE SCOUT - RIFUGIO VALCINGHIANA
www.basescoutvalcinghiana.org
Ristrutturazione edile delle strutture per realizzare una casa per vacanze e per campeggio
PREMESSA:
Il Gruppo Scout Formigine 1°, fa parte della Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (AGESCI), Zona di Modena, ed ha lo scopo di promuovere l’educazione di ragazzi/e dagli 8 ai 21 anni, utilizzando gli strumenti dal metodo scout.
La nostra Associazioni Scout è, come noto, esclusivamente costituita da volontari e le attività sono completamente autofinanziate.
Il gruppo, noto nel 1971-72, è oggi un grande gruppo e conta oltre 160 iscritti, di cui n. 20 educatori.
La struttura organizzativa comprende n. 6 gruppi di ragazzi/e, così suddivisi:
n. 2 Branchi (da 8 a 12 anni),
n. 2 Reparti ( da 12 a 16 anni),
n. 1 Clan (da 16 a 21 anni).
Nel corso del 2001-2002 il gruppo festeggia il suo trentennale di ininterrotta attività educativa e sono pertanto molto numerosi i formiginesi che in questo lungo periodo hanno fatto parte del gruppo scout.
Tra le varie attività previste dal gruppo, occupa un posto prioritario la sistemazione della:
BASE SCOUT - RIFUGIO VALCINGHIANA
Si tratta di una proprietà acquisita dal gruppo in località Frassineti di Pavullo, con la finalità di supporto per le tipiche attività educative all’aperto dei gruppi scout della zona di Modena ed aperta a tutti gli altri richiedenti, divenendo casa per vacanze e per campeggio. Il metodo educativo scout nasce dalle felici intuizioni di Lord Baden-Powel che, basandosi sulle sue ampie esperienze antropologiche, individua una specifica modalità di azione al fine di educare le giovani generazioni ai valori fondamentali del "buon cittadino". Il metodo educativo, molto complesso ed articolato, riconosce, tra gli strumenti privilegiati, la vita all’aria aperta e le esperienze attive nella natura. Da tale premessa parte l’iniziativa del Gruppo Scout di Formigine di dotarsi di una propria struttura per garantire adeguata possibilità di far vivere esperienze di vita nella natura ed all’aria aperta. A tal fine il gruppo acquisisce la proprietà di un fondo agricolo con sovrastanti fabbricati, in località Frassineti di Pavullo. La proprietà è intestata a Coop Vancinghiana s.c.r.l., allo scopo costituita. La struttura allo stato attuale necessita di opportuno adeguamento e ristrutturazione al fine di ottemperare alle disposizioni normative in materia di ospitalità extralberghiera. La struttura,una volta adeguata, consentirà la possibilità di utilizzo non solo a gruppi scout, ma anche ad altre associazioni, gruppi, famiglie, allargando il numero delle persone che possono trovare un luogo di ospitalità in un ambiente naturale di assoluto valore.
FINALITA' DEL PROGETTO
Il presente progetto persegue la seguente finalità:
REALIZZAZIONE DI UN CENTRO TURISTICO EXTRALBERGHIERO TIPO RIFUGIO DI MONTAGNA
CON ANNESSO TERRENO PER TENDE AGIBILE DA GRUPPI DI GIOVANI E FAMIGLIE, IN AUTOGESTIONE
Sistemazione ex stalla | Euro 30.987,41 |
Sistemazione casa | Euro 39.151,98 |
Tettoia esterna per servizi | Euro 15.493,71 |
Sistemazioni pluviali | Euro 5.164,57 |
Sistemazione infissi | Euro 15.493,71 |
Adeguamento servizi igienici | Euro 5.164,57 |
Adeguamento cucina | Euro 5.164,57 |
Riscaldamento | Euro 12.911,41 |
Antincendio | Euro 2.582,28 |
Totale | Euro 129.114,22 |
► Troverai ulteriori dettagli sul progetto nel file (word) allegato. Clicca qui per visualizzarlo.
Aiutaci anche tu...
C/C intestato a Rock No War Onlus - Gruppo Scout Formigine
BANCA INTERPROVINCIALE - Agenzia di Formigine - IBAN IT94 A 03395 66780 CC00 2000 3002
Bonifici effettuati in favore del progetto:
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