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Ospedale psichiatrico di Acca
UNITA GHANA FONDAZIONE INTERNAZIONALE E ROCK NO WAR ONLUS - DONAZIONI ALL' OSPEDALE PSICHIATRICO DI ACCRA, GHANA
Unita Fondazione Ghana International, una ONG diaspora ghanese con sede a Formigine, Modena, Italia, in collaborazione con Rock No War Onlus, un'organizzazione umanitaria italiana basata anche lei a Formigine, Modena, Italia. Hanno presentato regali assortiti del valore di milioni di cedis all' Accra Psychiatric Hospital, le due organizzazioni hanno presentato congiuntamente l'uso di abbigliamento, scarpe, calzini, e pannolini per adulti in ospedale come parte dello sforzo per sostenere il programma di OIM e il governo del titolo del progetto che collega il Ghanaian diaspora allo sviluppo del Ghana lanciato nel luglio 2011.
Nell'ambito del progetto, i gruppi della diaspora ghanese in cinque paesi piloti con la più alta concentrazione di emigrati ghanesi fuori dell'Africa - che sono - Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti. Un Colloquio si è tenuto nel mese di agosto 2012 a Accra per aprire il dialogo tra il governo del Ghana e la diaspora ghanese.
Unita Fondazione e Rock No War è in attività in Ghana dal 2009 con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei bambini svantaggiati nei paesi in via di sviluppo e l'aggiunta di senso e valore alla loro vita. La collaborazione tra le due organizzazioni è orientata verso lo sviluppo della comunità in Ghana. Aiutano anche i bambini, i giovani e gli adulti per ottenere le conoscenze della vita e promuovere lo sviluppo economico e l'occupazione nelle comunità rurali. Il signor Francis Pobee, il presidente della Unita Fondazione Ghana International e anche il rappresentante di Rock No War Onlus in Ghana ha presentato il dono al signor Nsiah Ayeteh, vice direttore del distretto, servizio infermieristico dell'ospedale, e anche era presente Signora Florence Blagogee, principale responsabile infermieristico dell'ospedale.
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Raccolta Straordinaria per lo Zimbabwe
RACCOLTA ALIMENTARE PER ZIMBABWE
15 Novembre 2008
Circa 200 volontari hanno collaborato alla Raccolta Alimentare
tenutasi nei supermercati di Modena e Provincia.
Sono stati raccolti:
9.852 kg di pasta
6.087 kg di riso
6.529 kg di legumi in scatola
2.432 kg di tonno e carne in scatola
584 kg di pomodoro
153 kg di zucchero
253 kg di farina
99 kg di olio
210 kg di alimenti per bambini
52 kg di crackers e simili
222 kg di biscotti
per un totale di 26.473 kg
Dettagli Spedizione 11 Dicembre 2008
Il progetto di Rock No War "UNA SPESA PER I BIMBI DELLO ZIMBABWE" prevede una straordinaria raccolta alimentare nei principali centri commerciali di Modena e provincia.
Tra i protagonisti dello spot Cesare Bocci, Edoardo Leo e Daniele Pecci per la regia di Chicco Salimbeni.
La raccolta si è svolta a:
Formigine: Centri Commerciali “I Giardini”, e “I 4 passi”, Negozio Conad Fontana;
Modena: Centri Commerciali “Grandemilia”, “I portali”, “La Rotonda”, “I Gelsi” e Negozio SpecialCoop;
Sassuolo: Centro Commerciale “Panorama” e Negozio “Coop Mezzavia”;
Vignola: Centro Commerciale “I Ciliegi”
11 Dicembre 2008: Caricato e spedito in Zimababwe un container con gran parte della merce raccolta.La Dott.ssa Elisabeth Tarira, cooordinatrice del St. Albert Hospital dove è destinata la merce, che era in Italia fino a pochi giorni fa, era felicissima della sollecita spedizione in quanto nel suo paese la situazione è veramente drammatica, ulteriormente aggravata da una epidemia di colera.
Il progetto del St Albert Hospital di Harare nasce per curare i bambini nati da madri sieropositive o con aids conclamata, ma col tempo è diventato un vero centro di aiuto per la popolazione sempre più bisognosa.
Non appena il container arriverà a destinazione, presumibilmente entro 40/50 giorni, sarà nostra premura documentare l'evento.
CONFERENZA STAMPA
UN AIUTO AI BIMBI DELLO ZIMBABWE
Mercoledì 12 novembre 2008 alle ore 12.00, presso la sede del Centro di servizio per il volontariato in via Cittadella 30 a Modena, ROCK NO WAR illustrerà il progetto "UN AIUTO AI BIMBI DELLO ZIMBABWE" che prevede una raccolta alimentare straordinaria sabato 15 novembre nei negozi della Provincia di Modena.
Alla conferenza stampa saranno presenti:
Giorgio Amadessi, presidente di ROCK NO WAR;
Claudia Andreatti, Miss Italia 2006 - testimonial del progetto;
Chicco Salimbeni, attore e regista - autore di uno spot a favore del progetto.
Volantino
Raccolta_Alimentare_Zimbabwe_2008
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Oltre L'Ebola
OLTRE L’EBOLA: Un progetto di formazione per personale medico in Sierra Leone
La micidiale epidemia di Ebola che ha investito la Sierra Leone nella seconda metà dell’anno scorso e nei primi mesi di quest’anno ha fermato lo sviluppo nazionale e ha portato alla morte più di tremila persone tra cui medici e personale sanitario. Ancora una volta, per un’emergenza umanitaria, la Sierra Leone è balzata sulle prime pagine dei notiziari mondiali. La solidarietà internazionale non è mancata. Seppur con grande lentezza, sono giunti consistenti aiuti. Ora l’epidemia è praticamente spenta. Si chiude il sipario mediatico e si fermano i fondi, ma non si ferma la riflessione delle menti più illuminate della Sierra Leone e la solidarietà dei loro amici.
Allo scoppio di questa epidemia la nazione si trovò totalmente impreparata per una tale emergenza. Mancavano, e mancano, strutture ospedaliere, laboratori, medici, infermieri e una base culturale in grado di affrontare la situazione. In Sierra Leone i medici sono pochissimi. L’istruzione è a livelli molto bassi, le credenze popolari hanno ostacolato la presa di coscienza della gravità del fenomeno ebola. Ora bisogna guardare al dopo Ebola per evitare il ripetersi di possibili simili emergenze.
Nella città di Makeni, capoluogo della Provincia del Nord della Sierra Leone, abbiamo un’università chiamata UNIVERSITY OF MAKENI, in breve UNIMAK. E’ un’Università Cattolica, privata, di proprietà della Diocesi di Makeni. Proprio dall’università è partita la riflessione sul futuro e su come affrontare le sfide emerse durante l’emergenza ebola. Si tratta di investire risorse per la formazione del personale medico e degli operatori nel campo della salute, oltre che di una vasta operazione di consapevolezza culturale circa le tradizioni popolari e la salute di base.
Il Rettore dell’Università di Makeni ha inviato un progetto per una SCUOLA DI SALUTE PUBBLICA E SCIENZE MEDICHE per la formazione di infermieri e tecnici di laboratorio. Il progetto si propone di raggiungere i seguenti obbiettivi:
- Offrire corsi per Diploma in Malattie Infettive Tropicali. E’ comune anche l’epatite B e altre forme virali - Formare Tecnici di Laboratorio per malattie infettive
- Attrezzare un laboratorio per esami a servizio anche del programma di Salute Pubblica.
- Diffondere un programma di educazione popolare attraverso la radio
Questi obiettivi possono essere raggiunti a medio termine con un lavoro di sinergia tra l’università, gli enti locali e agenzie o istituzioni straniere.
Il progetto prevede una durata di due anni.
FINANZE
- 1.Ospitalità e incentivi per professori stranieri……………………………………………$ 3.000x2 = $ 6.000
- 2.Formazione di 20 studenti per anno in salute pubblica……………………………$ 4.000x2 = $ 8.000
- 3.Formazione di 20 studenti per anno in analisi clinica di laboratorio……………$ 4.000x2 = $ 8.000
- 4.Reagenti chimici e materiale deperibile…………………………………………………$ 5.000x2 = $ 10.000
Totale 2 anni = $32.000
- 5.Computer, Proiettore, Stampante, Microscopi (Una tantum)……………………$ 10.000
- 6.Tavoli e altri strumenti (Una Tantum)……………………………………………………$ 10.000
Totale $ 20.000
Totale Finale…………$52.000
+Giorgio Biguzzi
Vescovo Emerito di Makeni