Giovedì, 17 Novembre 2011 18:47

SOS Ambulatori St. Albert Mission

SOS AMBULATORI PER ST’ALBERT’S MISSION HOSPITAL  - ZIMBABWE

La fotografia mostra una delle tende parte degli ambulatori dell’ospedale.

L’ospedale missionario di St. Albert serve una popolazione di più di 130.000 abitanti. La prima parte dell’ospedale fu costruita nell’anno 1964 con 85 posti letti, le altre parti furono aggiunte gradualmente negli anni successivi. L’ospedale, che si trova nel distretto di Centenary, adesso ha 140 letti ma è ancora piccolo per il lavoro che svolge.

L’ospedale amministra ed ha cura di 11 centri sanitari sparsi nel territorio con una superficie di 2.744 kilometri quadrati. Molte delle strutture dell’ospedale sono troppo piccole per svolgere il lavoro, e così sono state allestite delle tende dove curare le infezioni opportunistiche (sopratutto nei pazienti con HIV) le malattie del torace che sono molte.

LE FOTO DEI NUOVI AMBULATORI DEL ST. ALBERT MISSION HOSPITAL ... GRAZIE A TUTTI!

069 071 075
079 081 082
083 088 092
093 094  

QUANTITA' DI LAVORO

DEGENZE

Degenze ogni anno

5 450

4 564

6 530

Durata media delle degenze

8

9

6

Descrizione

2008

2009

2010

Media dei letti occupati

90%

92%

89%

Numero delle morti

376

382

360

PAZIENTI VISTI NEGLI AMBULATORI

Anno

2008

2009

2010

Ospedale ambulatori

21 933

20 563

23 690

Ambulatori del distretto

98 998

106 575

150 290

TOTALE

120 931

127 138

173 980

 

Questo è parte dei ambulatori per gli adulti,
sempre una folla di gente!

Ambulatori dei bambini.
Il lavoro si svolge nell’ingresso dell’ospedale.

RAGIONE DELLA RICHIESTA

pdf Lettera Elisabeth x 12 Ambulatori

Il dipartimento degli ambulatori è sovraffollato; solo nell’ultimo anno, quattro (4) appartenenti al personale hanno contratto la tuberculosi proprio in questo dipartimento, per ovvie ragioni la gente è ammassata in ambienti privi di adeguata ventilazione. In tutto il paese c’è l’insorgenza altissima dei casi di tuberculosi.
Così l’amministrazione ha risolto il problema allestando delle tende, ma durante la stagione delle piogge la gente non ha dove sedersi e dove aspettare di essere visitata, niente privacy; le cartelle dei pazienti non sono ben custodite, poichè ogni mattina c’è un grande movimento di gente che entra ed esce dalle tende.
Per questa ragione l’amministrazione dell’ospedale chiede a Rock No War di essere aiutata finanziariamente per allestire a questa proposito, un prefabbricato che contiene 12 ambulatori. Questa non è una nuova struttura, ma una vecchia, acquistata a suo tempo da Parma. Noi dobbiamo trasportala in Zimbabwe, far venire degli esperti per montare la struttura, gli stessi che a suo tempo l’hanno smantellata, così facciamo appello al vostro aiuto. Il costo previsto per completare il lavoro è annesso a questa richiesta.

Ringraziandovi in anticipo per il vostro continuo sostegno.

Dr Elizabeth Tarira MD, MPH
Direttore dell’Ospedale

Costruzione di n. 12 ambulatori per pediatria, cura e prevenzione HIV e TBC

Planimetria dell'ambulatorio

Preventivo progetto n. 12 ambulatori in un'unica struttura

Acquisto, smontaggio e trasporto a deposito Rock No War prefabbricato ad uso ambulatorio

Euro             13.500,00

Acquisto n. 2 container 40’ per invio materiale

Euro               4.100,00

Acquisto Macchina Operatrice Semovente per scavi fondamenta e rimontaggio prefabbricato a St. Albert

Euro               4.000,00

Messa in opera di fondamenta e basamento in cemento a St. Albert

Euro             13.500,00

Montaggio prefabbricato a St. Albert

Euro               9.500,00

Trasporto via mare Container a St. Albert

Euro             15.000,00

Acquisto attrezzature mediche per ambulatori

Euro               5.000,00

Totale spese previste per progetto

Euro             64.600,00

 La spesa del trasporto via mare dei container e della messa in opera del basamento possono variare a seconda del cambio del dollaro usa.

Lavori in corso: BASE nuovi AMBULATORI

Prefabbricato NUOVI AMBULATORI

 
PROGETTO PREVENZIONE

DELLA TRASMISSIONE DEL VIRUS HIV  DA MADRE A FIGLIO

Al St. Albert Hospital si previene la trasmissione del virus dell’HIV da madre a figlio con un programma che fu sperimentato proprio dal St. Albert’s Hospital usando la NEVIRAPINA, il più economico e facilmente somministrabile antivirale. Questa cura venne poi replicata anche in tutti gli altri ospedali della nazione.

La cura per prevenire la trasmissione dell’HIV da madre a figlio comprende:

  • test pre-parto alla mamma e test al neonato
  • terapia a base di Nevirapina
  • supporto psicologico pre e post parto alla mamma
  • nutrimento artificiale al neonato dal 3° al 12° mese di vita
  • trattamento medico alimentare completo

Importo complessivo da sostenere per ogni neonato: Euro 500,00

 

 


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