Lettera di Suor Agostina Bozza
VINCENT MANANANDRO è nato il 13 Febbraio 1988 a Fianarantsoa. Figlio di un gendarme; sua madre era casalinga. Sono otto (8) fratelli. Lui è penultimo. Il 6 aprile 1993, Vincent ha avuto una convulsione dovuta alla febbre alta ed è caduto nel fuoco in cucina nella sua casa a Betroka (Betroka è una piccola città al sud del Madagascar – a quasi 800 Km. dalla capitale).
Si è ustionato: testa, braccio e torace nella parte destra. E' stato curato subito sul posto dal dispensario delle Suore Nazarene. Poi, è stato inviato nei centri ospedalieri della provincia di Tuléar e di Fianarantsoa fino al luglio 1999. Braccio e torace guarirono completamente, ma il 21 luglio 1999, dovettero ricoverarlo all'ospedale militare della capitale, dove subì l'asportazione dell'occhio destro e dove con tinuarono la terapia per aiutare la cicatrizzazione della testa. Nel frattempo, la mamma di Vincent veniva a mancare. La sorella maggiore, vedendo che il bambino non guariva ma peggiorava, lo portò nel nostro dispensario di Manakambahiny dove constatammo un'infezione purul enta con vermi. In un primo momento, mi sentì impotente e pensai di rinviarlo all'ospedale, ma visto l'insistenza della sorella, mi decisi a curarlo. Dal dicembre 2000, ho continuato con medicazioni giornaliere trattandolo con antibiotici e anti-infiammatori, ma senza ottenere risultati apprezzabili. Ho chiesto aiuto a diverse associazioni umanitarie in Madagascar e in Europa, ma senza risultato, fino a quando, nel marzo 2002, l'Associazione Amici del Madagascar che da parecchi anni lavora nel paese, ha preso a cuore il problema e ho avuto subito una risposta positiva. Questa è stata veramente una provvidenza per Vincent, per la sua famiglia e per me. A questo punto, io posso solo ringraziare tutti coloro che opereranno per regalare a questo bimbo un futuro sereno. Che il Signore vi benedica e vi ricompensi nel modo che solo LUI sa fare. Vostra riconoscente Sr. Agostina Bozza.
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